Ancora una volta Linetty è partito in basso nelle gerarchie ma è riuscito a risalire con buone prestazioni
L’ennesima buona – seppur non ottima – stagione da parte di Karol Linetty con il Torino. Il centrocampista polacco, ormai al quarto anno con la maglia granata, si è comportato molto bene nelle partite in cui è stato chiamato in causa. Come in ogni stagione, nell’agosto scorso l’ex Sampdoria non era visto come un titolare nelle gerarchie, e addirittura neanche come primo cambio. Il numero 77 veniva visto alle spalle dei titolari Ricci e Ilic, oltre che di Tameze. Poi, alcuni fattori come l’arretramento in difesa del camerunense o i tanti infortuni dei due titolari gli hanno aperto molto spazio, e lui non ha quasi mai deluso.
Grinta e tecnica in mezzo al campo
Tutto ciò ha fatto sì che il polacco, pur essendo una seconda scelta, ha giocato un totale di 29 partite tra campionato e Coppa Italia. Tante buone prestazioni per lui, che però non ha messo a referto né gol né assist, e forse è solo questo quello che gli è mancato. Il numero 77 è infatti spesso stato l’ago della bilancia di un Torino che quando non l’ha avuto a disposizione ha quasi sempre perso. Linetty ha infatti dimostrato di trovarsi molto bene con tutti, aiutando i più giovani anche nelle varie fasi di gara. Caratteristiche principali sono state la grinta, che lo hanno aiutato nel recuperare tanti palloni, e la tecnica.
Il bilancio
Il centrocampista si è dunque reso protagonista di una buona stagione, dimostrandosi se non il migliore in mediana sicuramente il più continuo di tutti. In un’annata dove Ilic è sparito troppo spesso e Ricci ha avuto diverse difficoltà dovute anche ai problemi fisici, Linetty è stato il solo a garantire ottime prestazioni a Juric in tutti i momenti della stagione.
PRESENZE: 29
VOTO: 6
il fabbro Linetty appartiene alla lunga schiera di calciatori professionisti assolutamente fortunati e questo risulta oggettivo nel momento in cui ad un ingaggio esorbitante corrisponde un rendimento sostanzialmente mediocre. Linetty recupera palloni in mezzo al campo e affronta con veemenza ogni contrasto, anche con eccessiva irruenza che giustifica l’appellativo di… Leggi il resto »
Mi sembra giusto ringraziare Karol per l’impegno messo in campo quando altri (Ilic)’svagatamente passeggiavano, lui ci ha tenuto in piedi un centrocampo ballerino. Nel giudizio sul singolo concordo con quanto espresso da altri, avesse anche raffinatezze tecniche non giocherebbe da noi
Ma per favore… passiamo oltre
Concordo sostanzialmente.